Nardò - Nola. Non servono le parole!

03.05.2019

 

Nardò – Nola. Una sfida che vale una stagione. Atto finale di una annata e di un rendimento sicuramente non esaltante, ma è una chanche, una possibilità di successo che non possiamo fallire. Un’occasione propizia per continuare a scrivere una storia in un campionato duro e difficile, ma altrettanto nobile e ambito da tante realtà cadute in disgrazia e che stentano a rialzarsi. Una storia che porta il nome di una città, la nostra città, la nostra Nardò. In momenti come questi al tifoso vero non servono le parole e le esortazioni. Il tifoso vero conosce il suo dovere; il tifoso vero non sentenzia, si accosta, reagisce, sprona, incoraggia. Quindi niente pensieri inflazionati e sdolcinati. Niente frasi con bandiere, cuori, inni. Nardò – Nola è una questione di coscienza, di protagonismo interiore, di molle che scattano quando il sangue pulsa ardente. La coscienza non ha padroni. E’ un valore intimo che non si tradisce, e tu, tifoso del Nardò, non hai mai tradito, perché quella storia l’hai percorsa, l’hai scritta, l’hai tramandata. Con essa hai riso e pianto, hai spaccato il mondo, hai litigato e perfino fatto a botte. Ma lo hai fatto con fierezza, a testa alta, perché un pezzo di te era in gioco. Per questo non hai bisogno di sentirti dire “stringiamoci a coorte”, perché la tua coscienza lo sta già urlando, perché la tua anima in tumulto scalpita, perché sei unico, perché sei un tifoso del Nardò!

Nardò – Nola. Una sfida che vale una stagione!

Fernando Pero

Nardò - Nola. Designato Antonino Costanza di Agrigento
Forza ragazzi!