Decide la lotteria dei rigori: il Nardò Under 17 lotta fino all’ultimo a Leverano, ma non basta. Ora sotto col match decisivo!
Cuore, gioco e orgoglio sono ok!
Nardò 18 dicembre 2025
NARDO' U17: Capobianco Riccardo, Perracchio Mattia, Tornese Giacomo, Citto Christian, Fasiello Michael, Serio Davide, Pagano Pablo, Castello Matteo, Stella Gabriel, Stanisci Gabriele, Strusi Matteo. A disp: Barba Alessandro, Chiriatti Danilo, Colangiulo Paolo, Corallo Simone, Cordella Francesco, Masciullo Alessandro, Arcuti Gabriel, Signore Alessio, Stanisci Mattia. All.re Tony Renis, Dirigente Maurizio Lezzi.
Marcatori Nardò: Pagano Pablo, Stella Gabriele.
A Leverano, alle 16:00 di un pomeriggio che profumava di attese e di sogni, il Nardò Under 17 ha giocato lo spareggio per l’accesso alla fase regionale contro il Kick Off Academy. Una gara intensa, vibrante, vissuta con il cuore in gola fino all’ultimo rigore. Una di quelle partite che segnano il percorso di crescita di un gruppo, al di là del risultato.
Un avvio contratto, poi il Toro prende campo.
I primi minuti hanno raccontato la tensione di una gara che valeva tantissimo. Il Nardò è partito un po’ contratto, quasi frenato dal peso dell’occasione. Ma, col passare dei minuti, i granata hanno iniziato a sciogliersi, a giocare, a costruire. Due occasioni nitide, manovre pulite, idee chiare. Il Kick Off Academy si è difeso con ordine, ma senza mai creare veri pericoli.
Il primo tempo si è chiuso sullo 0-0, nonostante due episodi dubbi in area avversaria che avrebbero potuto cambiare la storia della gara.
La reazione, il vantaggio subito recuperato e la rimonta granata.
La ripresa si è aperta con un Nardò padrone del gioco. Due palle gol importanti, ritmo alto, pressione costante. Poi, nell’unica vera sortita avversaria, è arrivato il gol del Kick Off: un’azione nata con un pallone uscito dal campo, sulla quale i granata sono stati ingenui a fermarsi. Una beffa.
Ma la risposta del Nardò è stata immediata, feroce, da squadra vera. Pagano ha firmato un gol splendido, una giocata che ha rimesso in piedi tutto. Pochi minuti dopo, Stella ha completato la rimonta con un’altra azione da applausi. Il Toro aveva ribaltato la partita con carattere e qualità.
C’è stata anche la palla del 3-1, quella che avrebbe potuto chiudere i conti. Non è entrata.
E, a cinque minuti dalla fine, una punizione dal limite – nata da un fallo che sembrava a favore dei granata – ha riportato il Kick Off sul 2-2.
Supplementari dominati, poi la lotteria dei rigori.
Nei supplementari il Nardò ha giocato una sola metà campo. Occasioni a ripetizione, da perdere il conto. Intensità, coraggio, voglia di vincere. Il Kick Off ha resistito con ordine e sacrificio, mostrando grande spirito e meritando un applauso per la tenuta mentale e fisica.
Ai rigori, come spesso accade, la storia l’ha scritta un dettaglio. L’ultimo tiro, quello decisivo, è stato ciccato. Una ferita che brucia, ma che non cancella la prestazione, la crescita, l’identità di questo gruppo.
Testa alta: il cammino continua.
Il risultato non premia i granata, ma la partita racconta tutt’altro: racconta una squadra viva, coraggiosa, capace di reagire, di dominare, di crederci fino all’ultimo secondo. Una squadra che ha messo in campo tutto.
Complimenti sinceri al Kick Off Academy per la partita, per la correttezza e per la capacità di restare dentro il match nei momenti più difficili. Lo sport è anche questo: riconoscere il valore dell’avversario.
Ora il Nardò guarda avanti. Ci sono i playoff, una gara secca, un’altra occasione per conquistare l’obiettivo regionale. E se c’è una cosa che questa partita ha dimostrato, è che questo gruppo ha cuore, qualità e carattere per provarci ancora.
Il viaggio continua. Con orgoglio. Con fame. Con la testa alta.
